Aspettativa e imprevisto… possono avere un’accezione negativa se non impariamo come affrontarli, è una lezione di vita che stiamo cercando di far comprendere ai bimbi e soprattutto a noi stessi. Queste polpette sono un imprevisto, avevamo programmato di partecipare a un bel corso di cucina, organizzato tutto nei minimi dettagli, in modo preciso e ineccepibile ma il giorno del corso ecco arrivare gli imprevisti: Anita malata, macchina rotta. Potevamo arrabbiarci, la prima reazione è sempre di delusione perchè ci siamo creati aspettative, perché la nostra mente era già proiettata lì da giorni, le persone si arrabbiano anche di fronte a piccoli imprevisti come questi e quando gli imprevisti sono davvero gravi e inaspettati non sono in grado di mantenere il controllo.
È importante sviluppare la capacità di leggere nell’imprevisto una possibilità o un messaggio e trasformarlo in un’opportunità di comprensione e crescita. È un esercizio davvero utile, ci serve a diventare più flessibili e inoltre se non impariamo ad accettare l’inaspettato, gli imprevisti continueranno a capitarci, finché non avremo imparato la lezione, perché le leggi dell’Universo funzionano così! E come potevamo reagire di fronte a questo imprevisto se non metterci ai fornelli a creare qualcosa e magari poi guardarci un bel film? Era da un po’ che non cucinavamo il bulgur ed ecco l’occasione giusta, il corso di cucina lo rimandiamo di qualche giorno e se ci capiteranno ancora imprevisti, sorrideremo e ci metteremo ancora ai fornelli.
Non sono bellissime, lo ammettiamo, però vi assicuriamo che sono buonissime! Le abbiamo cotte al forno, croccanti fuori e morbide dentro. Cucinate, fotografate e mangiate con Edith Piaf in sottofondo 🎼🎼🎼 Che meraviglia!