Le nonne hanno mani sapienti e cuori grandi
Oggi vi raccontiamo una bellissima storia di amore e di cucina.
Il cibo scalda il cuore e quando a prepararlo è una nonna, è ancora più prezioso.
C’è la storia di una vita racchiusa in un piatto e questa storia non finisce mai, quando quel piatto è talmente speciale da essere tramandato di generazione in generazione.
Nonna Antonietta, a un certo punto della sua vita, ha scelto di rivoluzionare la sua cucina e per lei, cuoca di professione, non è stato semplice, era il 1989 e la cucina vegana era ancora molto poco conosciuta.
Con tutta la sua sapienza, dedizione e pazienza, ha miscelato gli ingredienti giusti, ricreando tutte le ricette della tradizione in chiave etica e salutistica, una vera alchimia di nuovi sapori.
Molte delle ricette del nostro libro sono create da lei e raccontano della sua vita e dei suoi gustosi esperimenti… in quegli anni non c’era internet e non si poteva digitare “lasagne vegane” e trovare una miriade di ricette, era necessario passare ore e ore in cucina per trovare il perfetto compromesso tra gusto, consistenza, salute e gioia!
Oggi vi proponiamo un piatto che per noi è speciale, di quelli che li metti in tavola ed è subito festa, di quelli che i bimbi non smetterebbero mai di mangiare, è semplice… ma sa di nonna!
Abbiamo scelto questa ricetta per partecipare al contest Veganizzala, organizzato da La Spezia Veg, in occasione del Castle Vegetarian Festival. Di seguito il regolamento per partecipare all’iniziativa.
Saremo al Castle Vegetarian Festival sabato 29 luglio, per la presentazione del nostro libro e del nostro blog, vi aspettiamo!
E non dimenticatevi di votare la nostra ricetta qui!
2 Commenti Nascondi commenti
ottima ricetta, fantastica i miei figli sono andati pazzi…….complimenti e grazie dei consigli
Grazie Silvana! siamo felici che vi sia piaciuta, speriamo di stuzzicarvi con tante altre gustose ricette