La vita a volte può essere agrodolce.
Può capitare che ciò che ci sembrava dolce, invitante, succulento, improvvisamente diventi agro, severo, perfino sgradevole.
E forse la sofferenza in queste situazioni risiede nel fatto che non accettiamo il lato agro di ogni cosa, perfino il nostro, lo nascondiamo e lo manteniamo a giusta distanza.
Invece ogni cosa ha la sua ombra, e questo significa che anche dove vediamo buio, in realtà c’è anche la luce.
La perfezione sta nel saper miscelare bene il dolce e l’agro che c’è in noi e che percepiamo negli altri e negli accadimenti della vita, anche quando ci sentiamo feriti e la sofferenza rischia di toglierci il fiato e il sorriso.
Cosa che abbiamo fatto con queste cipolle, che hanno donato un sorriso a tutti quelli che le hanno assaggiate e che portano colore e gioia nei nostri piatti, con accostamenti anche azzardati ma sorprendenti, proprio come quelli che ci capitano nella vita.
È davvero entusiasmante portare queste emozioni nei nostri piatti, potremmo dire anche terapeutico per certi versi, ci piace l’idea che una cipolla possa diventare una così ricca fonte di… saggezza.
Solo un’avvertimento… non potrete più farne a meno!